Che cosa è successo all’Italia e agli italiani nel periodo centrale del lockdown? Che cosa hanno vissuto le persone, quali sono i loro desideri, quale la loro visione del futuro? “Voci dalla quarantena. La vita degli italiani durante il Coronavirus” è la ricerca alla quale abbiamo dato vita, con l’intento di scattare una fotografia del nostro Paese e dei nostri connazionali in questo momento così particolare. Tra il 2 e il 13 aprile abbiamo raccolto moltissimi dati (vedi nota metodologica). Oggi iniziamo a condividerli con questo articolo, che è il primo della serie. Per ricevere direttamente il link alle prossime analisi, mandateci una mail a info@neosvoc.com e saremo lieti di informarvi.
Spoiler: quello che emerge è un Paese inquieto che, tuttavia, non perde le speranze e la volontà di guardare alla crisi come a un’opportunità di rinascita.
Quanto siamo preoccupati?
Se i temi della Sanità e del diritto alla salute rappresentano senza dubbio un primo discrimine, è necessario inserire i dati nei diversi contesti economici e infrastrutturali che caratterizzano le due aree del Paese: un Mezzogiorno a forte vocazione turistica che si appresta a fare i conti con una stagione fortemente critica; un Nord Est che può contare sulla piccola e media impresa, pronto a ripartire.
Accanto a questi dati è possibile inoltre registrare un atteggiamento lievemente più ottimista tra le classi più giovani del Paese: complessivamente afferma di sentirsi preoccupato l’88,3% del segmento.
Percentuali relative a quanti affermano di essere seriamente preoccupati per il Coronavirus, suddivise per Area Geografica. N. rispondenti=1195
Ma che cos’è questo Coronavirus?
Oltre ai dati raccolti nella fase quantitativa della ricerca e appena riportati, ad arricchire l’analisi è quanto emerso durante la fase qualitativa, condotta attraverso le interviste in profondità, in cui appare evidente come la paura di un contagio venga significativamente superata da ansie e timori diversi, tutti legati a un profondo senso di incertezza, dovuto all’assenza di date, di indicazioni guida, di direzioni certe.